Quando si può iniziare a praticare il massaggio al proprio bebè?

Non c’è un periodo esatto per iniziare a praticare il massaggio al proprio bebè. Si può iniziare già dal momento della nascita!

Il massaggio infantile fa parte della tradizione di molte culture, ma nel mondo occidentale, così frenetico e veloce è andato perso. È importante riscoprirlo e lentamente tornare a praticarlo. I suoi benefici infatti sono molteplici, sia per il bambino sia per i genitori, che trarranno sicurezza e fiducia dal rapporto profondo che riusciranno ad instaurare con il proprio figlio.

Proprio per infondere maggior tranquillità ai neogenitori, l’International Association of Infant Massage suggerisce di iniziare a massaggiare il piccolo già dal momento della nascita. Di fondamentale importanza è però rispettare i tempi e le volontà del bimbo, ovvero dovremo porre attenzione ad eventuali segnali di irrigidimento muscolare o se il bebè rivolge la testa altrove. Questi sono chiari indizi del fatto che non è il momento giusto per praticare il massaggio, che invece andrà iniziato solo in un clima sereno, calmo e rassicurante. Dobbiamo quindi aspettare che il bimbo sia ricettivo, tranquillo e ben disposto.

Con che frequenza è bene massaggiare il bebè?
La frequenza della pratica dipende esclusivamente da te e dal tuo bambino.
Qualcuno preferisce dedicarsi questo momento di coccole quotidianamente, altri invece prediligono farlo a giorni alterni. Generalmente per i primi sei o sette mesi è consigliabile utilizzare questo strumento ogni giorno, per prendere confidenza e favorire il bonding, ovvero il legame profondo tra genitore e bambino.
Crescendo il bambino diventerà più attivo, inizierà a gattonare e successivamente a camminare e potrai ridurre la pratica ad una volta a settimana.

C’è un periodo specifico per praticare il massaggio durante l’arco della giornata?
Anche in questo caso sta a te ed al tuo piccolo crearvi la routine che meglio si adatta alle vostre esigenze.
Puoi iniziare la giornata con un massaggio che vi permetterà di affrontare la giornata con maggiore serenità, oppure puoi preferire farlo la sera prima della nanna, per aiutarlo ad addormentarsi. L’importante, come sottolineato prima, è porre attenzione alle necessità del pupo ed ai segnali che lui ci trasmette.
Tieni sempre in considerazione che è preferibile aspettare almeno 45 minuti dopo la poppata od in generale dopo ogni pasto, altrimenti la pratica potrebbe causare vomito al neonato.

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